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Fire Days mi hanno cambiato la vita

Testimonianza di Valéry AUROUSSEAU


Il fine settimana di Pentecoste, dal 227 al 29 maggio 2023 a ND de l'Ouye, vicino a Parigi, con Emmaus COM, è stato vissuto intensamente e, soprattutto durante un momento di preghiera, ho ricevuto e sperimentato tre cose belle una dopo l'altra. È stato un momento di preghiera, lode e guarigione, che per me è stato anche un momento di tempesta! La sequenza degli eventi è in parte confusa nella mia memoria. Detto questo, il risultato di tutto questo è che il Signore si è preso cura di me e ha fatto miracoli.


Quando sono arrivato avevo delle domande:

• Che figlio di Dio sono?

• Come vivere come figli di Dio

• Il figlio di Dio che sono è veramente vivo in me?


E desideri :

  • Che lo Spirito Santo sia vivo in me!

  • Possa io vivere nella gioia e nella pace di Dio! Non voglio più essere triste

  • Poter correre e gettarmi tra le braccia di mio padre, anche se non osavo dirlo così: L'immagine che avevo nel cuore è l'immagine di un ragazzino che corre incontro a suo padre e si getta nelle sue braccia. gambe, gli afferra i pantaloni e li abbassa più volte per mostrargli quanto è impaziente di prenderlo tra le braccia. In questa immagine e in questo desiderio, il bambino sono io e il padre è Gesù.

  • Non farsi più sopraffare dalla tristezza, non preoccuparsi più continuamente, non “farsi più dei film” che finiscono male o sono distorti.

Ciò che mi è stato dato :

  • All'inizio del fine settimana, attraverso una parola profetica annunciata a tutta l'assemblea: Non piangete più

  • Durante un momento di preghiera un pomeriggio:

    1. Sei libero da ciò che ti teneva nella paura e nel terrore, è finita. È stato Padre Baldo ALAGNA che è venuto ad annunciarmelo in questo momento di preghiera. Mentre ero in ginocchio per terra. E oggi posso attestare che sì, è finita. Mentre sentivo ancora dentro di me una tensione fisica e psicologica. Ebbene adesso è finita, e ancor di più, di fronte a situazioni nuove queste tensioni e preoccupazioni mi hanno portato a fare film che finivano male o erano distorti, non aggiustati, beh anche quello è finito. Uff, soprattutto perché le ultime settimane prima della Pentecoste sono state davvero difficili. Ogni giorno c'erano vere e proprie battaglie per uscire da questo tipo di reclusione! Ringrazio Dio! Mi cambia totalmente la vita.

    2. Non ci sarà più alcun ostacolo alla comunicazione tra Dio e te. È stato il pastore Mike FABE che è venuto ad annunciarmelo mentre ero ancora inginocchiato a terra in preghiera. Mi ha messo tra le mani il suo cellulare, mi ha ricordato che era uno strumento di comunicazione che funzionava in entrambi i sensi, per chiamare ed essere chiamato! E poi mi ha detto “Non ci sarà più nessun ostacolo alla comunicazione tra te e Dio”. E poi, in quel momento, ho sentito come se cadesse una barriera, davanti a me si apriva un corridoio, mi vedevo correre, era uno spazio luminoso, molto morbido, ero senza paura, sereno. Ho cercato Cristo e non l'ho visto, ma è stato veramente un momento magnifico, di grande dolcezza. Penso di poter dire che Gesù mi ha portato al Padre e che il Padre mi ha preso tra le sue braccia! ALLELUIA!

    3. Ha bisogno di un padre: Parola ricevuta tramite un compagno di missione che ha pregato per me. La seconda persona del gruppo di preghiera poi mi ha detto “puoi gridare se vuoi”. E infatti sentivo crescere dentro di me la rabbia e un grido. Ho cominciato a urlare e gridare che non volevo più piangere, essere triste, che ero stufo del demone che mi trascinava nella tristezza attraverso le mie ferite. Ho urlato e urlato, compreso: "Vai via, vai via!" Ciò durò a lungo….

  • E la fine del week-end :

    1. Durante una parola profetica annunciata a tutti: Isaia 61,1 è questa parola che dice: «Lo spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione. Mi ha mandato ad annunciare il lieto messaggio agli umili, a guarire quelli che hanno il cuore rotto , proclamate ai prigionieri la loro liberazione, ai prigionieri la loro liberazione”. Questo è quello che ho ricevuto durante il mio week-end a TOLONE del 25 e 26 marzo: è questa la mia missione oggi!?

    2. E l’invio del pastore Florence Marshal “scaccia i demoni”!

E oggi, quello che sto vivendo :

  • Non sento più paure e tensioni, né fisiche né psicologiche. L'unico limite a questo è la mia stanchezza, quando sono stanco, le vecchie stranezze vengono fuori, ma le metto da parte con relativa facilità. Chiedo al Signore di prendere il controllo dei miei pensieri e di trasformarlo in pazienza, capacità di amare e altre cose positive.

  • Ora posso dire che ho un padre, che siamo i suoi adorati figli, e sento la libertà di poterlo chiamare “Caro papà”. C'è un corridoio (quella era la mia prima immagine), ma ora non è più uno spazio d'amore tra me e mio padre. Posso correre da lui.

  • E questo spazio è anche uno spazio dentro di me. Quando Gesù ci chiama ad accogliere il suo amore perché Lui possa vivere in noi e noi in Lui, anche se desideravo in me l'amore del Signore, ciò restava in un certo modo del tutto “teorico” o “ragionato”. Ora non è più così. Questo spazio, questo corridoio d'amore tra me e il padre, è anche in me, ed è diventato vivo in me. Credo di poter dire che sto scoprendo l'esperienza di Dio dentro di me. È uno spazio per il momento in cui posso cantare, ridere e anche uno spazio in cui posso rifugiarmi. GRAZIE, SIGNORE ! GRAZIE PAPÀ !

  • Finalmente, ora che nostro Padre è presente, cerco Gesù, e allo stesso tempo Lui ci ha detto che erano una cosa sola, che era venuto a rivelarci il Padre. Ho amato Gesù, ho scoperto il Padre, ho ritrovato me stessa “tutte le cose”, così per me da ora in poi è diventato ovvio pregare il nostro Dio Uno e Trino.

E nella mia vita di tutti i giorni:

  • Tutto ciò che vivo mi accompagna, il mio Dio, il padre di tutti noi, la Santissima Trinità è diventata evidente e primaria. Il Signore Gesù Cristo era già il primo, ma ora il fatto che la Trinità sia la prima ne è una prova vivente. E una delle conseguenze dirette, legate al mio lavoro, è che ho fatto un passo indietro molto significativo, non ho più la stessa visione della mia situazione professionale. Certo sono sempre attento a svolgere correttamente il mio lavoro, a essere presente verso i miei colleghi, ma non mi sento più condizionato da tutto ciò che accade, non ho più preoccupazioni riguardo alla mia carriera, e a cosa farò domani. E lì sono molto più rilassato. ALLELUIA! Questo mi cambia la vita!

  • Da una parte mi chiedo di sapere/capire cosa il Signore vuole che io faccia e dall'altra so che il Signore è lì, che mi condurrà, affinché io possa veramente aiutare dove Lui vuole lasciarmi agire!

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